- Perché l’esposizione prolungata a schermi peggiora i sintomi della secchezza oculare?
Chi è concentrato su uno schermo, tende ad ammiccare di meno. L’ammiccamento frequente è necessario per mantenere inalterato il film lacrimale dell’occhio, una sottile pellicola che ricopre la superficie dell’occhio. Se insufficiente, può essere causa di visione sfocata e fastidio agli occhi.1
- Perché l'aria condizionata peggiora i sintomi della secchezza oculare?
L’aria condizionata e secca, come in un aeroplano, può favorire l’evaporazione del film lacrimale, causando la cosiddetta “secchezza oculare evaporativa”. Le temperature basse possono, infatti, limitare la capacità delle ghiandole di Meibomio, collocate nelle palpebre, di secernere un liquido a contenuto lipidico, che impedisce l’evaporazione del film lacrimale.2
- I colliri sono tutti simili?
Esistono diversi tipi di colliri per controllare i diversi sintomi della secchezza oculare. Ciascuno con formule e componenti diversi, più adatti ad una particolare causa di secchezza oculare. Diversamente da altri colliri, Ocutears® HYDRO+ è a base di acido ialuronico reticolato ad alta concentrazione (0,4%).1
- Cos'è l'acido ialuronico reticolato e perché è migliore dell'acido ialuronico classico?
L’acido ialuronico reticolato è una forma avanzata di acido ialuronico che permette di imitare la funzione delle lacrime naturali.4,5
- Perché, se soffro di secchezza oculare, i miei occhi continuano a lacrimare?
Anche se sembra paradossale, la secchezza oculare può essere accompagnata da una lacrimazione eccessiva. L’eccessiva produzione lacrimale potrebbe far pensare alla presenza della sindrome dell’‘occhio lacrimante’. In realtà, la produzione lacrimale è alterata e l’occhio si irrita. Per cercare di risolvere il problema, l’occhio produce più lacrime. Ma le lacrime in eccesso non leniscono l’irritazione né proteggono la superficie oculare.6
- Quali sono le cause dell’arrossamento e dell'irritazione degli occhi?
Gli occhi arrossati, pruriginosi e irritati sono spesso causati da allergie o raffreddori da fieno stagionali. A volte, anche le infezioni sono dei fattori scatenanti. Per questo, se i sintomi persistono, è sempre meglio chiedere il parere di uno specialista. Generalmente, un’infezione oculare causa più sintomi rispetto a un’allergia, come ad esempio secrezioni o dolore agli occhi.7
- Come faccio a sapere se soffro di secchezza oculare?
La secchezza oculare può provocare arrossamenti, fastidi, prurito e irritazioni. Gli occhi potrebbero essere anche più lacrimanti del solito, ma tendono a seccarsi quando fissi schermi elettronici, trascorri del tempo in ambienti con aria condizionata o ti esponi ad altri fattori ambientali. Eventualmente potresti anche accusare un annebbiamento della vista.6 È meglio consultare il proprio oftalmologo per una diagnosi.
- Il collirio Ocutears® contiene conservanti o fosfati?
No, il collirio Ocutears® è privo di conservanti e fosfati.3
- Cosa succede se il collirio Ocutears® viene conservato diversamente dalle indicazioni?
Il collirio Ocutears® è stabile fino alla data di scadenza se conservato tra i 2°C e i 25°C, e per 6 mesi se conservato tra i 25°C e i 40°C. Se conservato a una temperatura inferiore a 0°C o superiore ai 40°C, non può essere utilizzato e va adeguatamente smaltito.3
- Posso usare il collirio Ocutears® se porto le lenti a contatto?
Sì, il collirio Ocutears® è compatibile con le lenti a contatto e può essere instillato mentre porti le lenti.3
- Il collirio Ocutears® può essere combinato con altre gocce oculari? Bisogna osservare un determinato intervallo di tempo?
Sì, il collirio Ocutears® può essere combinato con altre gocce oculari. Si raccomanda tuttavia di attendere almeno 10 minuti prima di utilizzare gocce diverse.3
- Quante gocce oculari contiene un flacone e quanto dura?
Il volume medio di una goccia è di 30 microlitri (0,03 ml), per cui un flacone da 10 ml ne contiene circa 330. Instillando due gocce al giorno in ciascun occhio, un flacone durerà all’incirca 80 giorni.
- Il collirio Ocutears® può essere somministrato ai bambini?
Consigliamo sempre di chiedere il parere di uno specialista in oftalmologia (oculista) prima di somministrare il prodotto a un bambino.
- Se un bambino ingerisce accidentalmente il collirio Ocutears®, come mi devo comportare?
In caso di ingestione accidentale, ti invitiamo a consultare un medico. La quantità totale del prodotto è relativamente piccola; quindi, anche se ingerito, è improbabile che causi gravi problemi di salute. Controlla però l’elenco dei componenti e, in caso di ipersensibilità del bambino a uno qualsiasi di essi, informa subito il tuo medico. Si raccomanda di tenere il prodotto fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
- Se compare bruciore dopo aver instillato Ocutears® HYDRO+, come mi devo comportare?
Risciacqua bene gli occhi per eliminare ogni traccia del prodotto con molta acqua fredda il prima possibile. Riferisci qualsiasi effetto collaterale al tuo medico o farmacista. Non utilizzare il collirio sino a quando non ne hai parlato con il tuo medico o farmacista, perché potresti essere ipersensibile ad uno dei componenti.
Riferimenti
- Harvard Health. Electronic screen alert: Avoid this vision risk. Disponibile all'indirizzo: https://www.health.harvard.edu/diseases-and-conditions/electronic-screen-alert-avoid-this-vision-risk Accesso al luglio 2023.
- Mydryeye.ca. Could air conditioning be causing your dry eye? Disponibile all’indirizzo: https://mydryeye.ca/could-air-conditioning-be-causing-your-dry-eye/ Accesso al luglio 2023.
- Santen. Ocutears® 0,4% Istruzioni per l'uso dicembre 2020.
- Fallacara A et al. Molecules. 2017; 22(12): 2104.
- Fraser JR et al. J Intern Med. 1997; 242(1): 27-33.
- Royal College of Ophthalmologists. Understanding dry eye. Disponibile all’indirizzo: https://www.rcophth.ac.uk/wp-content/uploads/2020/05/Understanding-Dry-Eye_2017.pdf Accesso al luglio 2023.
- Cleveland clinic. Itchy, red eyes? How to tell if it’s allergy or infection? Disponibile all’indirizzo: https://health.clevelandclinic.org/itchy-red-eyes-how-to-tell-if-its-allergy-or-infection/ Accesso al luglio 2023.